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Fashion Therapy

5 Capispalla must-have per l’Autunno/Inverno 2024/2025 e la Psicologia dietro ogni Tendenza

Created: 08 Ott 2024  / Categories: Fashion News, Fashion Therapy

5 Capispalla must-have per l'Autunno/Inverno 2024/2025 e la Psicologia dietro ogni Tendenza

Con l'arrivo della stagione fredda, i capispalla diventano protagonisti indiscussi dei nostri look. Ma sapevi che la scelta del capospalla dice molto di te,  del tuo stile e della tua personalità? Scopriamo insieme le 5 tendenze più cool della stagione e il loro significato per chi le indossa.

Il Bomber

Il bomber è il capospalla ideale per chi ama la praticità e un look rilassato.

Perfetto se sei sempre di corsa o se preferisci uno stile casual ma cool, il bomber ti permette di uscire di casa in 2 minuti anche con il minimo sforzo, risultando comunque disinvolta e trendy.

Questa scelta rivela una personalità che non ha bisogno di eccessi per sentirsi a proprio agio: sei sicura di te stessa, dinamica e ami la semplicità con un tocco di stile.

Il bomber: la tendenza rilassata
il bomber: per personalità cool e disinvolte
il bomber: per personalità cool e disinvolte

Il Capospalla con Cinta

Se ami valorizzare le tue forme con eleganza, il capospalla con cinta è fatto per te. Lungo e versatile, è perfetto per chi vuole giocare con le proporzioni, strizzando la vita per esaltare la silhouette. Le tue curve ti ringrazieranno!

Quando lo indossi sai di non passare inosservata, e comunichi sicurezza, femminilità e classe. Ideale se ami un look sofisticato in cui il capospalla è vero protagonista, con la sua buona dose di praticità.

il capospalla con cinta: la tendenza elegante
il capospalla con cinta: la tendenza elegante
il capospalla con cinta: per personalità di classe
il capospalla con cinta: per personalità di classe

Il Chiodo

Il chiodo è il simbolo intramontabile di uno stile di vita rock e della voglia di ribellione, ideale per chi ama trasmettere audacia e irriverenza. Chi sceglie il chiodo, da sempre, mostra di essere indipendente e forte ma non senza un pizzico di velata seduzione.

Se il tuo stile è sicuro e deciso, ma ami anche trasmettere un fascino graffiante, il chiodo è il tuo alleato! Vuoi aggiungere un twist originale? Provalo in versione denim o silver per un tocco che esce dagli schemi tradizionali.

il chiodo: la tendenza rock
il chiodo: la tendenza rock
il chiodo: per personalità ribelli
il chiodo: per personalità ribelli

Il Cropped Reversibile

Odi la monotonia e ami giocare con il tuo stile? Il cropped reversibile è perfetto per te! Ideale se ami cambiare look rapidamente, questo capospalla ti consente di passare dall’ufficio all’aperitivo senza dover passare per casa.

È la scelta di chi ha una personalità camaleontica e versatile, capace di adattarsi a diverse situazioni in modo rapido e flessibile.

il cropper reversibile: la tendenza camaleontica
il cropper reversibile: la tendenza camaleontica
il cropper reversibile: per personalità flessibili
il cropper reversibile: per personalità flessibili

La Pelliccia con Montone

Calda, morbida e super confortevole, la pelliccia con montone è perfetta per chi ama sentirsi avvolta in un morbido abbraccio. Se scegli questo capospalla, cerchi protezione e comfort, ma senza rinunciare a un tocco di lusso e glamour.

La pelliccia con montone è l'opzione ideale per chi desidera combinare calore e stile, rendendosi irresistibilmente "coccolosa" e chic. Comunichi una personalità accogliente e dolce che mette il proprio benessere al primo posto.

la pelliccia in montone: la tendenza confortevole
la pelliccia in montone: per personalità dolci e accoglienti
la pelliccia in montone: per personalità dolci e accoglienti

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Tendenze Scarpe Autunno/Inverno 2024/2025: 5 must-have e la Psicologia dietro ogni Scelta di Stile

Created: 28 Set 2024  / Categories: Fashion News, Fashion Therapy

Tendenze Scarpe Autunno/Inverno 2024/2025: 5 must-have e la Psicologia dietro ogni Scelta di Stile

Anche per questa stagione le scarpe di tendenza non sono solo semplici accessori, ma vere e proprie forme di espressione personale. La scelta della scarpa comunica molto di noi, rivelando sfumature della nostra personalità e della nostra attitudine.

Quindi, scopriamo insieme le tendenze scarpe per l’Autunno/Inverno 2024/2025 e cosa dicono di chi le indossa!

Scarpe Rosse e Bordeaux

Le scarpe rosse e bordeaux rappresentano passione ed energia. Per la psicologia della moda, chi sceglie di indossare accessori in queste tonalità ha forte ambizione e intraprendenza: tra l’altro, un colore così distintivo implica un certo livello di fiducia in se stessi e nel proprio stile.

Le scarpe rosse o bordeaux si abbinano bene con outfit dai colori più basic o neutri, permettendo di focalizzare l'attenzione sull’accessorio e sull'audacia della scelta. Indossarle con un abito o un completo nero o con dei jeans semplici crea un contrasto efficace che esprime forza e determinazione.

scarpe rosse - mary jane
scarpe rosse - mary jane
scarpe rosse - chanel
scarpe rosse - chanel

Stivali con Gambale Risvoltato

Lo stivale risvoltato, sia nella versione texana che alta, è un vero protagonista di ogni outfit. Grazie alla sua capacità di allungare la gamba, conferisce un’allure di sicurezza e determinazione a chi lo indossa, risultando in un look che esprime forza e potere.

Il risvolto aggiunge spessore, fungendo così da solida “protezione” per le gambe, non solo contro pioggia e freddo, ma anche come scudo simbolico contro i “calci” e gli “sgambetti” della vita. Per valorizzare al meglio questo stivale, è consigliabile abbinarlo a capi più aderenti o scivolati, evitando forme eccessivamente voluminose.

stivale risvoltato
stivale risvoltato
stivale basso risvoltato
stivale basso risvoltato

Scarpe con Cinturino: Mary Jane, Ballerine, Chanel

Le scarpe con cinturino evocano un senso di nostalgia e dolcezza grazie al loro fascino retrò, ma con moderne reinterpretazioni, come la punta affilata o quadrata, diventano attuali e versatili.

Il cinturino offre un senso di protezione, quasi come se si desiderasse mantenere un legame con il proprio lato più infantile e spensierato. E infatti le Mary Jane, le ballerine o le Chanel, con i loro cinturini sul collo del piede o alla caviglia, sono ideali per le personalità romantiche, delicate e giocose, che amano restare un po’ bambine, specie se si indossano con calzino alto, gonne a ruota o pantaloni cropped.

scarpe con cinturino - mary jane
scarpe con cinturino - mary jane
scarpe con cinturino - chanel
scarpe con cinturino - chanel

Scarpe con Fibbie e Borchie

Sapevi che le borchie applicate alle scarpe sono un retaggio di secoli e secoli fa, quando venivano adoperate come protezione per i cavalieri durante le battaglie a cavallo?

Dopo essere entrate nella moda punk degli anni '70, oggi le fibbie e le borchie, applicate su scarpe di ogni tipo, dai biker ai décolleté, sono in grado di conferire un tocco rock a qualsiasi outfit, anche quello più elegante!

Questa tendenza “ribelle” è ideale per chi vuole esprimere il proprio lato avventuroso e anticonformista. È possibile creare un contrasto affascinante abbinando scarpe con fibbie e borchie, dal carattere duro e audace, a capi più morbidi o romantici.

scarpe con borchie e fibbie - décolleté
scarpe con borchie e fibbie - décolleté
scarpe con borchie e fibbie - ballerine
scarpe con borchie e fibbie - ballerine

Scarpe con Pelliccia

Le scarpe con pelliccia, siano esse sabot o tronchetti, sono perfette per chi desidera coccolarsi e trasmettere un senso di morbidezza e calore. Evocano una sensazione di protezione, donando un comfort emotivo oltre a quello fisico.

L’abbinamento a un maglione oversize o a un cappotto di lana, specie in toni neutri come il beige o il cammello, crea un effetto avvolgente che comunica calore e raffinatezza, perfetto per chi vuole rivelare un lato più dolce e accogliente della propria personalità.

scarpe con pelliccia - sabot
scarpe con pelliccia - sabot
scarpe con pelliccia - tronchetto
scarpe con pelliccia - tronchetto

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Colori: Come Influenzano Il Benessere Psicofisico

Created: 12 Set 2024  / Categories: Colore, Fashion Therapy

Colori: Come Influenzano Il Benessere Psicofisico

Se dovessi conservare solo uno dei tuoi sensi, quale riterresti indispensabile? La risposta a questa domanda è quasi sempre la vista, e non c’è da stupirsi. Mentre viviamo nel mondo, la luce entra attraverso i nostri occhi e viene tradotta in segnali nel nostro cervello (=colori) che ci aiutano a determinare se dovremmo avvicinarci o allontanarci, se ciò che vediamo è accogliente e amichevole o minaccioso e da evitare.

È chiaro quanto il colore giochi un ruolo importantissimo nel modo in cui reagiamo e rispondiamo alle cose che ci circondano. Può influenzare il modo in cui ci sentiamo, come pensiamo, come interagiamo gli uni con gli altri e se acquistiamo o meno un oggetto specifico. Ed artisti, operatori della moda e interior designer lo hanno capito da tempo. "I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni", disse una volta l'artista Pablo Picasso.

Il colore è un potente strumento di comunicazione e può essere utilizzato per segnalare azioni, condizionare l’umore e persino innescare reazioni fisiologiche. Il colore risulta infatti estremamente collegato anche alla salute, tanto quella fisica quanto quella mentale.

Vediamo di capirci qualcosa in più!

colori e benessere psicofisico

Gli Effetti Psicologici del Colore

Perché il colore è una forza così potente nelle nostre vite? Quali effetti può avere sul nostro corpo e sulla nostra mente? Sebbene le percezioni del colore siano in qualche modo soggettive, sembra che le cromie abbiano significati universali, condivisi dalla maggior parte delle persone.

I colori nell'area rossa dello spettro cromatico sono noti come colori caldi e comprendono, per esempio, il rosso, l'arancione e il giallo. Questi colori caldi evocano emozioni che vanno da calore e conforto a rabbia e ostilità. I colori caldi sono generalmente “attivanti” o “stimolanti”, e psicologicamente aiutano a ripristinare le risorse energetiche di cui si può aver bisogno in periodi in cui ci si sente particolarmente stanchi.

I colori sul lato blu dello spettro sono invece conosciuti come colori freddi e includono, ad esempio, blu, viola e verde. Questi colori sono spesso descritti come calmi, ma possono anche richiamare alla mente sentimenti di tristezza o indifferenza. I colori freddi sono generalmente “tranquillizzanti” e aiutano ad eliminare le energie in eccesso in periodi in cui ci si sente troppo stressati o iperattivi.

Uno studio del 2020 (Jonauskaite D, Abu-Akel A, Dael N, et al. “Universal patterns in color-emotion associations are further shaped by linguistic and geographic proximity”) ha esaminato le associazioni emotive di 4.598 persone provenienti da 30 paesi diversi. È stato scoperto che le persone comunemente associano determinati colori a emozioni specifiche, a prescindere dal loro paese di origine e dal loro background culturale. Secondo i risultati dello studio:

  • Nero: il 51% degli intervistati associa il nero alla tristezza
  • Bianco: il 43% delle persone associa il bianco al sollievo
  • Rosso: il 68% associa il rosso all'amore
  • Blu: il 35% collega il blu a sentimenti di sollievo
  • Verde: il 39% collega il verde alla contentezza
  • Giallo: il 52% ritiene che il giallo significhi gioia
  • Viola: il 25% ha riferito di associare il viola al piacere
  • Marrone: il 36% collega il marrone al disgusto
  • Arancione: il 44% associa l'arancione alla gioia
  • Rosa: il 50% del rosa è legato all'amore

I ricercatori, in base a questi risultati, hanno suggerito che le associazioni colore-emozione sembrano avere qualità universali, condivise dalla maggior parte della popolazione. Pertanto, sembra che i colori possano svolgere un ruolo importante nel migliorare il benessere personale attraverso la cosiddetta “Color Therapy”.

Color Therapy: La Terapia del Colore

La terapia del colore, o cromoterapia, è una terapia in cui, assimilando il colore attraverso alimentazione, luce solare o artificiale, bagni di colore, meditazione e abbigliamento, si possono ottenere effetti concreti sul proprio benessere sia fisico che mentale.

Diverse culture antiche, tra cui gli egiziani e i cinesi, già praticavano la cromoterapia usando i colori a fini guaritivi. La terapia del colore è ancora oggi impiegata come trattamento olistico o alternativo. In questo tipo di trattamento i colori hanno diversi effetti. Vediamo i principali.

Rosso e Arancione

Il rosso e l'arancione sono colori caldi che aumentano la sensazione di calore, stimolando il corpo e la mente e aumentando la circolazione. Pareti o indumenti rossi o arancioni attirano la nostra attenzione provocando eccitazione, ma possono anche essere ritenuti come un segnale di avvertimento. L’arancione e il rosso sono anche associati alla fame e al cibo, in quanto sembra che stimolino il metabolismo.

Scopri di più sul Rosso e sul suo Significato

il colore rosso, collegato all'eccitazione
il colore rosso, collegato all'eccitazione

Giallo

Considerato il colore della gioia, il giallo è anche un colore caldo che lo rende accogliente e coinvolgente. Se vivi in una zona che tende ad essere cupa, il giallo può aiutarti a farla sembrare più calda e allegra, e lo stesso vale per l’abbigliamento: con indosso il giallo appariamo più solari e ottimisti. Il giallo è stato anche associato al miglioramento dell’umore e al pensiero positivo, oltre che al miglioramento del tono neuro-muscolare negli sportivi.

Verde

Il verde è piacevole per gli occhi, ed è stato provato scientificamente, in quanto l’essere umano distingue meglio le sfumature che hanno lunghezze d'onda comprese fra i 490 e i 570 (che corrispondono al verde). Il verde è associato a proprietà calmanti, motivo per cui molte scuole ed ospedali hanno del verde al loro interno. Inoltre, avrebbe effetti positivi sull’emicrania e sulle patologie dei nervi, su ansia, agitazione e disturbi del sonno.

Scopri di più sul Verde e sul suo Significato

il colore verde, collegato alla calma
il colore verde, collegato alla calma

Blu

Il blu è considerato un colore calmante. Secondo gli studi, il blu è anche il colore della comunicazione, associato alla concentrazione e alla chiarezza di pensiero. In cromoterapia viene consigliato per lenire le malattie e ridurre il dolore. Sembra che il blu riesca a ridurre anche l’adrenalina, la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca, favorendo una situazione di calma e rilassamento.

Scopri di più sul Blu e sul suo Significato

il colore blu, collegato alla comunicazione
il colore blu, collegato alla comunicazione

Viola

Il viola è una combinazione di rosso, che è il colore più caldo, e blu, che è il più freddo. Il viola ha proprietà calmanti simili al blu ma è al contempo uno stimolatore dell’immaginazione grazie al rosso in esso presente. Sembra che possa anche alleviare la stanchezza e i dolori grazie al suo effetto analgesico.

Nero

Il nero nella cultura occidentale è associato alla morte, al lutto e al dolore, ma può anche essere associato alla sicurezza e all’autocontrollo. Questo è il motivo per cui tendiamo ad indossare il nero nei giorni in cui ci sentiamo più insicure.

Scopri di più sul Nero e sul suo Significato

il colore nero, associato alla sicurezza
il colore nero, associato alla sicurezza

Bianco

Il bianco dona sensazioni di pulizia e apertura. Apporta sensazioni di pace, guarigione e tranquillità. In cromoterapia sembrerebbe essere efficace per risollevare l’umore, per ridurre la stanchezza e superare i momenti difficili e traumatici.

Scopri di più sul Bianco e sul suo Significato

il colore bianco, associato alla pace
il colore bianco, associato alla pace

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Moda e Autostima: Aumentare il Benessere con Scelte di Abbigliamento Consapevoli

Created: 12 Set 2024  / Categories: Fashion Therapy, Tutorial

Moda e Autostima: Aumentare il Benessere con Scelte di Abbigliamento Consapevoli

Partiamo da un principio: la moda non è solo estetica. È un potente mezzo di espressione personale, e quindi una chiave fondamentale per alimentare la propria autostima.

Le scelte che facciamo ogni giorno su cosa indossare non riguardano solo ciò che vogliamo mostrare di noi esternamente: hanno un risvolto anche “interiore”, poiché riflettono il nostro stato d’animo, la percezione di noi stesse e la capacità di influenzare come ci sentiamo.

Imparare a scegliere consapevolmente colori e forme per i nostri abiti, capaci di valorizzare la nostra unicità, non è quindi solo una questione di stile, ma anche di emotività, di psicologia, con un impatto profondo sulla nostra sicurezza interiore. Che ovviamente ha poi ripercussioni importanti su come ci relazioniamo con l’esterno, con gli altri che ci circondano.

moda e autostima
l'abbigliamento ha un impatto profondo sulla nostra autostima

Colore e Emozione: Scegliere la Giusta Palette per Esprimere Chi Siamo

I colori hanno un potere immenso nel darci la giusta sicurezza. Sono capaci di modulare il nostro umore, energizzarci o calmarci all’occorrenza, e inviare messaggi precisi al mondo che ci circonda.

Nella consulenza di immagine, il colore è infatti uno strumento cruciale per creare armonia tra il nostro aspetto e il nostro stato interiore. E non parlo solo dell’armocromia per come ormai la conosciamo tutti.

Allenarsi a riconoscere i colori che più ci valorizzano in base all'emozione del momento significa prevenire stati d’animo negativi, esprimendo coerenza tra l’aspetto esteriore e il benessere psicologico.

Indossare il colore giusto in base a come ci sentiamo, ma soprattutto in base a come vorremmo sentirci, è un atto di consapevolezza che migliora il nostro equilibrio emotivo quotidiano: qui trovi il mio articolo sulla relazione tra colori e salute psicofisica.

armocromia e autostima
colori e benessere: armocromia e non solo

Forme e Silhouette: Conoscere il Proprio Corpo per Vestirsi al Meglio

Dato che ogni corpo è unico, dovremmo abituarci a ribaltare la concezione comune secondo cui, se un abito non ci sta bene, è perché sono i nostri fianchi, la nostra pancia, le nostre braccia ad essere sbagliati. Dovremmo infatti cominciare a scegliere le forme e i tagli che meglio si adattano alla nostra silhouette, come vero e proprio atto di conoscenza e rispetto verso noi stesse.

Questo esercizio di consapevolezza non solo migliora la nostra immagine esteriore, ma rafforza anche la percezione di chi siamo e il modo in cui ci presentiamo al mondo.

Allenarsi a riconoscere i capi che mettono in risalto la nostra fisicità permette di costruire uno stile personale che ci rappresenta, allontanandoci dall’idea tossica di seguire standard uniformati e di dover modificare necessariamente il nostro corpo per far sì di allinearlo a questi ultimi: qui trovi l’articolo dedicato ai vestiti adatti ad ogni forma del corpo.

bodyshape e autostima
valorizzare le proprie forme migliora l'autostima

Autostima E Qualità Della Vita: I Vantaggi Del Vestirsi Con Consapevolezza

La connessione tra abbigliamento, autostima e benessere psicofisico non è solo un’idea astratta. Sentirsi bene nel proprio corpo e nel proprio aspetto ha certamente effetti diretti sulla nostra salute a 360°. Vestirsi con consapevolezza, facendo scelte che ci valorizzano, contribuisce a mantenere alto il nostro tono emotivo, migliorando la qualità della nostra vita in molti modi. Ecco alcuni esempi:

  1. Allenarsi quotidianamente a migliorare la propria immagine significa investire sulla propria longevità, poiché uno stato emotivo positivo incide sulla salute e sulla vitalità nel lungo periodo.
  2. Questo allenamento ha un impatto importante anche su chi ci circonda, specialmente nella sfera familiare. Educare i nostri figli a fare scelte di abbigliamento consapevoli, che rispettano la loro unicità e non li costringono a seguire ciecamente le mode, li aiuta a costruire una solida autostima, fondamentale per affrontare le sfide della vita.
  3. Scegliere di investire in capi di qualità che rispecchiano la nostra identità è una strategia intelligente per gestire in modo efficiente il tempo e le risorse. Un guardaroba ben curato e pensato ci permette di risparmiare tempo prezioso ogni giorno: sapere esattamente cosa indossare per sentirci a nostro agio riduce lo stress decisionale e ci consente di concentrarci sugli obiettivi della giornata, liberi da distrazioni superflue. Inoltre, investire in capi che ci fanno sentire bene si traduce in un risparmio economico a lungo termine, poiché saranno utilizzati più a lungo senza la necessità di acquisti impulsivi o sostituzioni frequenti, grazie al loro valore emotivo e alla loro durabilità.
abbigliamento e qualità della vita
l'abbigliamento ha una correlazione diretta con la qualità della vita

Trovare il giusto equilibrio tra estetica, psicologia e funzionalità è la chiave per costruire un'immagine di noi che ci rappresenti pienamente. Questo percorso di autoscoperta, specialmente se condotto da una mente esperta, migliora costantemente il benessere emotivo e la sicurezza in se stesse.

Vuoi intraprendere questo percorso insieme a me? Scopri le mie consulenze di immagine!

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Come Abbinare il Beige: 5 Ispirazioni

Created: 22 Giu 2024  / Categories: Colore, Fashion Therapy

Come Abbinare il Beige: 5 Ispirazioni

Il beige, una tonalità neutra e avvolgente, si distingue per la sua eleganza discreta e la sua versatilità. Spesso sottovalutato, il beige offre numerose di possibilità di abbinamento, permettendo di creare look raffinati, classici ma anche audaci.

In questo articolo vedremo le diverse combinazioni di colore che esaltano il beige, svelando i trucchi per abbinarlo con stile ed esprimere correttamente varie tipologie di personalità.

Beige: Significato, Simbologia e Psicologia

Prima di scoprire gli abbinamenti, andiamo a comprendere le caratteristiche e la psicologia del beige.
Secondo la psicologia del colore, il beige è associato a:

  • Neutralità e Bilancio: trovandosi al centro dello spettro cromatico, il beige rappresenta l'equilibrio e la moderazione. Evoca sensazioni di calma, stabilità e sicurezza.
  • Raffinatezza e Eleganza: il beige è spesso associato al lusso discreto e all'eleganza senza tempo. Dona un tocco di raffinatezza a qualsiasi outfit.
  • Naturalità e Comfort: ispirato ai toni della terra, il beige richiama la natura e infonde un senso di comfort e armonia.
  • Creatività e Apertura Mentale: la neutralità del beige lo rende una base perfetta per accostamenti cromatici audaci e che stimolano la creatività.

Beige: abbinamenti con la ruota dei colori.

La ruota dei colori ci viene in aiuto per creare combinazioni di colore che funzionano. Per il beige, abbiamo diverse combinazioni efficaci:

Se vuoi imparare a usare la ruota dei colori per i tuoi abbinamenti, puoi dare un'occhiata al mio articolo dedicato alla ruota dei colori

Beige e Marrone

Il beige e il marrone, trovandosi vicini sulla ruota dei colori, creano un'armonia cromatica definita analoga. Questo accostamento evoca sensazioni di comfort, stabilità e connessione con la natura. I toni caldi e avvolgenti del marrone si fondono con la neutralità del beige, dando vita a un look raffinato e senza tempo. È perfetto per chi desidera un look elegante e discreto, adatto a qualsiasi occasione, da quelle formali a quelle più casual.

beige e marrone abbinamento
beige e marrone

Beige e Oro

Anche beige e oro sono colori analoghi che, nella loro combinazione, rappresentano un classico intramontabile della moda. L'abbinamento crea un look sofisticato e luminoso, perfetto per occasioni speciali che richiedono un tocco di glamour. L'oro illumina il beige, donandogli un'allure preziosa e lussuosa.

beige e oro abbinamento
beige e oro

Beige e Lime

L'abbinamento beige e lime sorprende con la sua vivacità e freschezza. Il contrasto triadico tra il beige neutro e il lime vitaminico crea un effetto energico e dinamico, perfetto per un look estivo o dedicato ad una giornata di sole che non vuole passare inosservato. Il lime dona un tocco di energia e vitalità al beige, rendendolo più giovane e frizzante.

beige e lime abbinamento
beige e lime

Beige e Fucsia

L'abbinamento beige e fucsia è un contrasto cromatico audace e femminile che non teme di osare. Il contrasto triadico tra il beige neutro e il fucsia vibrante crea un look sicuro e pieno di personalità, perfetto per chi vuole distinguersi e attirare l'attenzione. Il fucsia energizza il beige, rendendolo più grintoso e sbarazzino.

beige e fucsia abbinamento
beige e fucsia

Clicca qui se vuoi scoprire di più sugli abbinamenti con il fucsia

Beige e Bianco

Il bianco non è presente sulla ruota dei colori, ma la scienza ci dice che enfatizza tutti i colori con cui viene abbinato. In questo caso, il bianco illumina il beige, rendendolo più luminoso e arioso. Questo accostamento cromatico trasmette eleganza, purezza, calma e senso di ordine, e dà vita ad un look raffinato, luminoso e senza tempo. È ideale per chi si sente a suo agio con outfit dallo stile minimal chic.

beige e bianco abbinamento
beige e bianco

Il beige è un colore versatile, capace di spaziare dall'elegante al glamour grazie ai diversi tipi di abbinamento. Vuoi approfondire i miei trucchi di stile? Seguimi sul mio canale Instagram @valentinoloretta o sulla pagina FB Loretta Valentino e rimani sempre aggiornate sulle ultime novità in tema di Consulenza di Immagine e Fashion Therapy!


Colori da Abbinare al Fucsia: 5 Abbinamenti per Ispirarti

Created: 18 Mag 2024  / Categories: Colore, Fashion Therapy

Colori da Abbinare al Fucsia: 5 Abbinamenti per Ispirarti

Il fucsia, lo sappiamo, è un colore che non passa inosservato. È estremamente femminile, ma anche forte e potente, e per questo ben si addice alle personalità più estroverse e stravaganti. Per alcune donne potrebbe sembrare una tonalità troppo audace, che dà “troppo nell’occhio”, ma il segreto è mixarla con i colori giusti: i giusti abbinamenti tra il fucsia e altri colori daranno vita a look vivaci, ma sorprendentemente equilibrati e armoniosi.

In questo articolo vedremo le diverse combinazioni di colore che esaltano il fucsia, svelando i segreti per abbinarlo con stile ed esprimere correttamente varie tipologie di personalità.

Fucsia: Significato, Simbologia e Psicologia

Prima di immergerci negli abbinamenti, è importante comprendere le caratteristiche e la psicologia del fucsia, colore che ha dei retroscena molto particolari.

In effetti, il fucsia così come lo vediamo non esiste: è un inganno per l'occhio, un "colore ponte" che il nostro cervello inventa per poter interpretare ciò che stiamo vedendo. Questo perché non abbiamo i fotorecettori corretti per vedere il fucsia come appare, ad esempio, a un colibrì, che ha quattro coni in ciascuna retina rispetto ai nostri tre.

Proprio per questo anche le aziende hanno sempre fatto difficoltà a definire il fucsia, generando non posa confusione tra chi cerca di capirci qualcosa in più. L’esempio lampante è Pantone: hanno un colore chiamato "Fuchsia Purple" (colore 18–2436), che è un viola-rosato, mentre il loro vero fucsia si chiama " Elabora Magenta”.

Essendo quindi un colore che spazia tra il rosa, il viola e il rosso, il fucsia incarna femminilità, romanticismo e passione. La sua componente viola è affascinante e misterica, mentre la sua anima rossa richiama energia, entusiasmo e creatività.

Fucsia: abbinamenti con la ruota dei colori.

La ruota dei colori è uno strumento prezioso per creare accostamenti cromatici armoniosi. Per il fucsia, possiamo individuare diverse combinazioni efficaci:

Se vuoi imparare a usare la ruota dei colori per i tuoi abbinamenti, puoi dare un'occhiata al mio articolo dedicato alla ruota dei colori

Fucsia e Verde

Quella tra fucsia e verde è una accoppiata di colori complementari, la tipologia di combinazione che genera energia visiva e attenzione: il verde si trova di fronte al fucsia sulla ruota, e i due colori sono la prova provata di quanto gli opposti si attraggano! Questo accostamento, soprattutto se realizzato con il verde lime, crea un contrasto vibrante e dinamico: l'abbinamento fucsia e verde richiama infatti l’energia della natura nel risveglio primaverile, unendo la vivacità del fucsia (il colore di un fiore appena sbocciato) alla freschezza e alla vitalità del verde.

fucsia e verde lime abbinamento
fucsia e verde lime

Fucsia e arancione

Fucsia e arancione sono vicini sulla ruota dei colori, e danno vita a una coppia di colori analoghi, la tipologia di combinazione che esprime equilibrio e armonia. Questo accostamento crea una combinazione calda e vivace, ideale per un look solare e allegro: riprende i colori dei tramonti più emozionanti, perfetto da indossare nei pomeriggi della bella stagione, ad un aperitivo o ad una festa all’aperto.

fucsia e arancione abbinamento
fucsia e arancione

Clicca qui se vuoi scoprire di più sugli abbinamenti con l'arancione

Fucsia e Viola

Un’altra combinazione analoga molto efficace è quella tra fucsia e viola: i due colori sono vicini sulla ruota ed esprimono una creatività raffinata. Fucsia e viola simboleggiano mistero, fascino e introspezione. L’abbinamento è ideale per le personalità originali e creative, un po’ fuori dagli schemi e sopra le righe: da indossare per andare a vernissage, mostre d’arte, musei moderni o locali alternativi.

fucsia e viola abbinamento
fucsia e viola

Clicca qui se vuoi scoprire di più sugli abbinamenti con il viola

Fucsia e Blu

Il blu, analogo del fucsia, crea un interessante contrasto di luminosità: essendo un colore scuro, bilancia l’intensità del fucsia e crea un look sobrio e raffinato. È l’abbinamento che dovrebbe provare chiunque voglia concedersi il fucsia ma ha troppo timore di sembrare appariscente. Questa combinazione unisce l'energia e la passione del fucsia alla calma e alla stabilità del blu. È una sintesi di sicurezza, determinazione e affidabilità. Nelle occasioni di socializzazione o sul lavoro funziona alla grande, perché il blu è il colore della comunicazione e il fucsia è il colore dell’energia: soprattutto per un leader che deve portare avanti le proprie idee è un abbinamento vincente.

fucsia e blu abbinamento
fucsia e blu

Fucsia e Bianco

Il bianco non è presente sulla ruota dei colori, ma scientificamente sappiamo che esalta tutti i colori con cui viene abbinato. In questo caso, il bianco illumina il fucsia, creando un look fresco e luminoso. Fucsia e bianco sono una combinazione di apertura mentale e ottimismo che trasmette freschezza e leggerezza. È l’abbinamento del buonumore, consigliatissimo per weekend spensierati dopo una dura settimana

fucsia e bianco abbinamento
fucsia e bianco

Il fucsia, se abbinato correttamente, è un colore versatile adatto ad ogni personalità. Se vuoi approfondire i miei trucchi di stile? Seguimi sul mio canale Instagram @valentinoloretta o sulla pagina FB Loretta Valentino e rimani sempre aggiornate sulle ultime novità in tema di Consulenza di Immagine e Fashion Therapy!


Come ti Vesti? Scopri le 9 Personalità legate all’Abbigliamento

Created: 04 Apr 2024  / Categories: Fashion Therapy, Tutorial

Come ti Vesti? Scopri le 9 Personalità legate all’Abbigliamento

Come scegli i tuoi abiti? In base a cosa determini cosa indossare? Pensi più all'apparenza o alla comodità? Il tuo abbigliamento come esprime la tua identità?

La risposta a tutte queste domande è differente per ogni persona. Questo perché ciascuno di noi tende a soddisfare dei bisogni diversi tramite i vestiti: da quello di apparire, a quello di nascondere eventuali difetti, fino a quello di proteggersi.

È possibile raggruppare questi bisogni in 3 macrofattori:

  1. il bisogno di decorarsi, abbellirsi
  2. il bisogno di coprirsi per nascondersi (per vergogna)
  3. il bisogno di coprirsi per proteggersi (dalle intemperie)

In ciascuno di noi, questi 3 bisogni possono coesistere, entrare in conflitto o intersecarsi. Il modo in cui soddisfiamo uno o più di questi bisogni, infatti, determina la nostra personalità e il nostro atteggiamento in relazione all'abbigliamento.

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Le 9 Personalità in Relazione all'Abbigliamento

In generale, i nostri abiti sono il risultato del compromesso che ciascuno di noi realizza tra la pulsione all'apparenza e la sensazione di pudore: la prima ci porta a vestirci per soddisfare esigenze estetiche, la seconda a vestirci per coprirci e nasconderci agli altri. Oltre a questi due fattori, come anticipato, vi è anche la pulsione al proteggersi, ovvero a vestirsi per difendere il corpo da pioggia, vento, freddo, caldo, ecc.

Tenendo conto di questi fattori, è possibile classificare almeno 9 tipi di personalità in relazione al modo di vestirsi: ovviamente ci sono tantissime sfumature tra una tipologia e l'altra, e ogni persona potrebbe anche ritrovarsi in più di una tipologia di personalità.

1) La Ribelle

Se potesse, uscirebbe nuda. I vestiti per lei sono un impiccio, quindi se proprio deve indossarli, meglio se leggerissimi e comodissimi. Negli ambienti privati, se può, ama stare "come mamma l'ha fatta", perché gli abiti le danno un senso di costrizione. La sua stagione preferita è di sicuro l'estate, in cui può indossare capi leggeri e ridotti al minimo essenziale.

2) La Conformista

Si veste pensando esclusivamente alle convenzioni sociali e al giudizio altrui: non indossa ciò che le piace, ma ciò che potrebbe piacere agli altri. Vive con molta enfasi il suo "sè imperativo" (come una persona crede di dover essere) allontanando invece il suo "sè reale" (come una persona crede di essere). Quando deve comprare abiti, preferisce avere qualcuno accanto a cui chiedere come sta mentre li prova.

3) L'Insensibile

Da questa persona i vestiti vengono indossati senza ansie, senza problematiche, senza retropensieri, ma anche senza piacere e soddisfazione. Vestirsi per lei è un’azione meccanica e senza emozione, ridotta a puro calcolo razionale. Ciò che importa è, più che altro, la velocità con cui riesce a vestirsi, la praticità di un indumento, la versatilità e la possibilità di metterlo in più occasioni.

4) La Puritana

Il suo modo di vestirsi è dominato dal senso del pudore. Quando deve acquistare abiti, li sceglie prettamente in base a come può meglio nascondere e camuffare difetti che le causano vergogna. Vive i vestiti come un modo non per apparire, ma per scomparire dietro di essi: meno appariscenti sono, meglio è.

5) La Rigorosa

Gli abiti le servono ad esprimere i principi morali o religiosi in cui crede, come segni visibili di un rigore interiore. Mentre la Puritana si nasconde dietro i suoi abiti per vergogna, la Rigorosa si nasconde dietro i suoi abiti per dimostrare il proprio spessore morale, etico, caratteriale, culturale, ecc. La scelta di indossare capi come maglie accollate o gonne lunghe è un modo per distogliere l'attenzione dal corpo e convogliarla verso il suo spirito, il suo animo, la sua mente.

6) LaProtetta

L’abbigliamento per lei non ha funzione decorativa, ma soprattutto protettiva rispetto al clima e agli agenti atmosferici. Sceglie abiti in base a fattori come l’impermeabilità, la traspirabilità, perchè non vuole farsi trovare impreparata da pioggia, vento, caldo o freddo.

7) La Rassicurata

Questa personalità adora indossare abiti e accessori che le permettono di sentirsi sostenuta e sicura, come cinture, scarponi, bretelle, reggiseni, guaine, corpetti e calze. Non gradisce indumenti larghi o elastici, li preferisce stretti, rigidi e contenitivi.

8) L'Esibizionista

L’abbigliamento per lei ha una funzione prettamente decorativa. Ha un grande gusto estetico e una grande vanità, a causa dei quali investe il proprio denaro principalmente in abiti, make-up, parrucchiere ed estetista. Per lei conta molto l’apparenza e trae soddisfazione dai complimenti degli altri: se non ne riceve, è motivo di tristezza. Passa molto tempo a scegliere cosa indossare e tende ad avere l'armadio stracolmo di capi. Talvolta le piace vestirsi brandizzata, con loghi e pattern ben visibili.

9) L'Eclettica

Questa personalità prova una gioia infinita nel vestirsi, e si sente a proprio agio in tutto ciò che indossa. Prescinde dal parere altrui e ha una forte autostima che la fa sentire sempre bella e completa. Non segue uno stile o una moda particolare, anzi, è dai suoi look che trasuda una personalità unica ed equivocabile.

Hai trovato la personalità o il mix di personalità che corrispondono alla tua? Sappi che ciascuna di esse non va vista nè solo in negativo, nè solo in positivo: ognuna ha margini di azione per vivere l'abbigliamento nel migliore dei modi in base alle proprie attitudini.

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Psicologia e Simbologia del Colore Grigio: Come e Quando Indossarlo

Created: 02 Feb 2024  / Categories: Colore, Fashion Therapy

Psicologia e Simbologia del Colore Grigio: Come e Quando Indossarlo

Sei stanca di sentirti etichettata come impulsiva? Di sentire che dovresti pensare di più prima di agire? per comunicare un'immagine di equilibrio interiore e riflessività.

Il grigio, spesso descritto come un colore anonimo e senza carattere, può in realtà essere utilizzato in diversi contesti per trasmettere un messaggio razionalità ed equilibrio emotivo. Vediamo perchè!

1) Il Grigio come Colore dell'Equilibrio

Quante volte, per riferisci alle persone che interpretano le situazioni in modo estremo (o malissimo, o benissimo insomma) senza considerare sfumature o compromessi, diciamo che vedono "o tutto bianco o tutto nero"?

Ecco, se il bianco e il nero rappresentano gli estremi, il grigio si presenta come una via di mezzo bilanciata. Indossando il grigio possiamo comunicare la nostra capacità di gestire le emozioni in modo equilibrato e di esprimerle in modo ragionevole, e invitiamo i nostri interlocutori a fare lo stesso.

Il grigio, simbolicamente, porta infatti a contemplare tutte le possibili "sfumature" del caso, evitando giudizi estremi e impulsivi e invitando alla riflessione.

psicologia del grigio
grigio: il colore dell'equilibrio

2) Il Grigio sul Lavoro: Comunicare Professionalità e Imparzialità

Al lavoro, indossare il grigio può rivelarsi un'arma segreta per trasmettere un'immagine di professionalità e imparzialità.

Le associazioni psicologiche con il grigio includono i capelli grigi, simbolo di saggezza, e la materia grigia del cervello, suggerendo una mente razionale e equilibrata.

Durante meeting in cui è necessario esprimere opinioni senza apparire impulsivi, il grigio diventa un alleato fidato: comunica che sei una persona riflessiva e credibile, senza secondi fini, capace di gestire le tue emozioni in modo controllato e distaccato rispetto a eventuali criticità.

psicologia del grigio nella moda
il grigio evoca professionalità e imparzialità

3) Il Grigio in Coppia: Stabilità Emotiva e Dialogo Costruttivo

Se stai cercando di migliorare la stabilità emotiva nelle tue relazioni, il grigio può essere il colore chiave per riequilibrare eventuali tensioni e migliorare il dialogo, orientandolo alla riflessività.

Di certo non si inserisce nel novero dei colori associati alla passionalità, per cui non riaccenderà la cosiddetta "scintilla"! Il grigio, psicologicamente, favorisce l'equilibrio in caso di scontri o di disaccordi nella coppia. Indossare il grigio durante una cena con il partner può creare un ambiente favorevole al dialogo costruttivo. È un colore che non distrae, ma invita alla comunicazione aperta e alla comprensione reciproca al di là dei dubbi o dei pregiudizi.

psicologia del grigio
il grigio favorisce la stabilità emotiva

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9 Buoni Propositi per il tuo Armadio del 2024

Created: 20 Dic 2023  / Categories: Fashion Therapy, Tutorial

9 Buoni Propositi per il tuo Armadio del 2024

Il nuovo anno è il momento perfetto per rinnovare non solo la tua vita, ma anche il tuo guardaroba. Anche perché, se ancora non lo sai, il segreto per sentirsi bene con se stessi sta anche nei vestiti che si indossano (se vuoi saperne di più, leggi il mio articolo dedicato alla Fashion Therapy).

Eccoti, quindi, 9 buoni propositi per il tuo armadio nel 2024, che racchiudono consigli preziosi per celebrare la tua autenticità e cominciare il nuovo anno all'insegna della moda!

1) Ripulisci il tuo guardaroba dal superfluo:

Il primo passo verso una nuova te è liberarti del superfluo. Elimina dal tuo armadio ciò che non ti piace o non indossi più. Questo ti libererà spazio non solo dal punto di vista fisico, ma anche emotivo, eliminando ogni senso di colpa o frustrazione quando devi scegliere cosa indossare ogni mattina.

2) Pensa a ciò che ti piace

Smetti di preoccuparti di cosa pensano gli altri. Indossa ciò che ami e che ti fa sentire bene. La moda è una forma di espressione personale, e indossare ciò che ti piace contribuirà a farti sentire più libera.

9 buoni propositi per l'armadio del 2024 (4)
È importante vestirti come più ti piace, senza pensare agli altri

3) In-vesti nel tuo stile

Sperimenta con nuovi capi d'abbigliamento per imparare a conoscerti meglio. Scopri cosa ti piace, come vuoi essere percepita e apriti a nuove opportunità. Investire nel tuo stile è investire in te stessa.

4) Celebra il tuo corpo

Indipendentemente dalla tua taglia o forma, celebra il tuo corpo scegliendo abiti che ti valorizzino. Ricorda che la vera bellezza risiede nella sicurezza in te stessa.

5) Smetti di cercare l’approvazione altrui

Smetti di chiedere agli altri "come sto?". Piuttosto, concentrati su "come ti senti" quando indossi un determinato look. L'autostima cresce quando ti vesti per te stessa e non per gli altri.

9 buoni propositi per l'armadio del 2024
Quando ti provi un abito, non cercare l'approvazione altrui. Pensa a come ti senti tu.

6) Sperimenta con i colori

I colori possono essere un potente mezzo di espressione. Sperimenta con palette che rispecchino la tua personalità e comunichino chi sei. La vita è troppo breve per vestirsi solo di nero.

9 buoni propositi per l'armadio del 2024
Non vestirti solo di nero: sperimenta con il colore!

7) Punta alla qualità, non alla quantità

Fai scelte di abbigliamento consapevoli. Acquista capi che ami davvero e che saranno sempre al centro del tuo stile, evitando gli acquisti impulsivi che riempiono solo il tuo armadio di cose che non metti. Impara a comprare pochi capi, ma buoni e che sarai sempre felice di indossare.

8) Pensa a vestire il corpo che già hai

Accetta e ama il tuo corpo nel qui ed ora. Non rimandare l'acquisto di un abito solo perché pensi che il tuo corpo potrebbe cambiare. Vestire il corpo che già hai è una forma di autostima e gratificazione immediata.

9) Ricorda l’accessorio più prezioso, l’autostima

Infine, ricorda che la cosa più preziosa che puoi indossare è l'autostima. È importante ciò che indossi, ma è ancora più importante come lo indossi. Sii sicura di te stessa, e tutto il resto seguirà.

9 buoni propositi per l'armadio del 2024

Segui questi 9 buoni propositi per il tuo armadio nel 2024 e scoprirai un nuovo livello di fiducia e sicurezza nel tuo modo di vestire.

E se cerchi un supporto per intraprendere questo viaggio verso l'autostima grazie alla moda, scopri più info su una mia Consulenza di Immagine, in Fashion Therapy o Armocromia!


Qual è la Relazione tra Moda e Arte?

Created: 30 Nov 2023  / Categories: Fashion Therapy, Storia della Moda

Qual è la Relazione tra Moda e Arte?

Non ci vuole molto per vedere che il confine tra moda e arte ha iniziato rapidamente a sfumarsi negli ultimi due decenni. La moda si è fatta strada nei musei più importanti e gli artisti vengono chiamati dalle case di alta moda come testimonial e ambassador. Ma non è sempre stato così. L’arte è stata a lungo considerata superiore alla moda, secondo l’idea per cui “l'arte è seria, la moda è frivola”. Ma quindi, cosa è cambiato? Che tipo di sensibilità si è sviluppata per far sì che arte e moda si avvicinassero sempre di più?

La Nascita del Legame tra Moda e Arte

A fare da vero spartiacque rispetto al periodo in cui la moda era considerata semplicemente “un capriccio da donne” è stata la nascita dell'haute couture, nella figura del Charles Frederick Worth, stilista britannico della seconda metà dell’Ottocento.

Prima di Worth, la moda era principalmente questione di istruire una sarta su ciò che si voleva, con la guida di immagini nei feuilletons e nelle affiches, i primi esempi di pubblicazioni di moda, che avevano cominciato ad essere ampiamente diffuse a partire dalla metà del XVIII secolo.

In particolare, Worth associava “haute” a “couture” così come si associa l’aggettivo “belle” alla parola “arti” (in francese, la parola beaux arts distingueva le arti superiori dalle arti ritenute inferiori, come l’illustrazione o la gastronomia).

Worth fu il primo a far conoscere i suoi abiti come sue “creazioni”: divenne mecenate dell'imperatrice Eugenia, non molto tempo dopo aver fondato la sua casa di moda nel 1858. Gli fu chiesto – “commissionato”, come potremmo dire per artisti e architetti - di "creare" abiti per alcune delle nobildonne più note dell'epoca.

Il Dandy e l'Opera d'Arte Vivente

Charles Baudelaire e il suo contemporaneo Jules Barbey d’Aurevilly furono tra i primi a prestare attenzione al concetto di dandy. Il dandy era un'opera d'arte vivente: abbigliamento, linguaggio, portamento e pose costituivano un insieme di fattori vincenti che trasformavano un individuo in un personaggio capace di esibire se stesso.

Le apparenze, per un dandy, erano tutto: il suo modo di vestire e il suo portamento ne facevano un connubio di attrazione e mistero, simile a quello di un’opera d’arte seducente.

L’Interesse delle Avanguardie per l'Abbigliamento e per il Costume

Dalla fine dell'Ottocento divenne sempre più evidente che gli artisti sperimentavano forme alternative di abbigliamento, non solo come mezzo di espressione “mobile” e “indossabile”, ma anche come contrasto agli interessi di un mercato commerciale inesorabilmente in crescita.

Artisti come Van de Velde e Klimt hanno disegnavano i propri abiti per distinguersi grazie alla propria sensibilità creativa (lo stesso Klimt posò per molte fotografie indossando il suo ampio abito monastico).

Il Legame tra Moda e Arte nel “Mondrian Dress” di Yves Saint Laurent

Forse l'evento più noto degli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale in cui possiamo rintracciare il legame tra moda e arte è l'abito Mondrian lanciato da Yves Saint Laurent per la sua collezione autunnale nel 1965. Piet Mondrian, da cui l’abito prende il nome, fu un pittore del movimento “De Stijl”, anche chiamato neoplasticismo. Oggi potremmo dire che le sue opere sono diventate popolari soprattutto grazie all’abito di Saint Laurent.

Nella prima versione, Laurent utilizza le audaci linee nere orizzontali e verticali – in particolare, era anche sensibile al fatto che in Mondrian hanno una larghezza irregolare – in contrasto con lo sfondo bianco e i blocchi di colori primari.

L'abito Mondrian rappresentava una rottura con le precedenti appropriazioni dell’arte pittorica da parte della moda: il dipinto di Mondrian non si è semplicemente innestato come immagine sull’abito, ma è diventato tutt’uno con esso.

Dall’Arte Femminista a Lady Gaga e al “Political Fashion”

Gli artisti hanno spesso usato la moda come tramite per forgiare le loro opere, ma le opere stesse, poi, sono state più ampiamente conosciute e dibattute solo quando l’arte ha cominciato a dialogare con l’industria della moda. Per esempio, quando l’artista canadese Jana Sterbak espose per la prima volta il suo vestito fatto di carne, "Vanitas: Flesh Dress" non ricevette molta attenzione. Come suggerisce il titolo, l'opera parla della vanità corporea e della scomparsa della bellezza, ma è anche un'opera profondamente femminista che commenta come i corpi delle donne siano pezzi di carne oggettivati.

L’opera fu attenzionata, invece, dalla massa, quando Lady Gaga apparve agli MTV Awards del 2010 con un vestito e un cappello di carne cruda.

L'esempio di Lady Gaga è il culmine di una tendenza che inizia alla fine degli anni '70, con una generazione di stilisti le cui creazioni sono da un lato opere scultoree, dall’altro forme di critica socio-politica al pari dell’arte.

Jean-Paul Gaultier, noto per il suo talento ad ampio raggio, nel 2003 ha sponsorizzato una mostra al Costume Institute del Metropolitan Museum of Art dal titolo: Braveheart: Men in Skirts, che comprendeva il lavoro di Dries van Noten e Vivienne Westwood.

La stessa Westwood è emersa sulla scena della moda negli anni '80 con il suo allora compagno Malcolm McLaren, utilizzando collezioni e passerelle per fare taglienti commenti sociali e attivismo politico. Titoli memorabili includevano Savages (1981), Punkature (1982) e Propaganda Collection (2005-6).

L’Incontro di Moda e Arte in Marina Abramovich

Marina Abramovich è una nota performer, esponente della cosiddetta “body art” che si esprime, per l’appunto, attraverso il corpo.

Il corpo, fin dai suoi primi lavori, è sempre stato alla pari di un vestito da indossare attraverso cui comunicare se stessa.

Nelle sue opere si è denudata, ferita, si è incisa perfino una stella sanguinante sull'addome, usando questi “tagli” sul corpo come una finestra sull’interiorità umana. È nota una delle sue prime mostre, “Rhythm 0″, dove, durante una performance di sei ore, ha deciso di esplorare la resistenza del corpo e della psiche umana spingendone i limiti in base al volere delle persone: queste erano infatti libere di usare su di lei, che restava ferma e immobile, oggetti di vario tipo, tra cui anche delle forbici, delle spine di rosa e una pistola. Dimostrò così che l’individuo è naturalmente predisposto a trattare i più deboli e indifesi come oggetti, se ne ha l’occasione.

Questa sensibilità non poteva fare a meno di dialogare più da vicino con la moda, da lei ritenuta espressione dell’interiorità umana alla pari di quelle che erano le potenzialità del corpo da lei esplorate.

“Ho iniziato a interessarmi apertamente alla moda e ho cercato di creare il mio stile utilizzando diversi elementi di ciò che è di moda in quel momento. Da quando ho conosciuto Riccardo Tisci sono diventata una fedele estimatrice dei suoi abiti e con loro mi sento davvero al meglio”, racconta in un’intervista ad “Another Magazine” nel 2010.

Nel 2011, Marina Abramovic e il suo caro amico, il designer di Burberry Ricardo Tisci, hanno collaborato infatti a "The Contract", una storia raccontata attraverso una fotografia. In essa, l'artista e il designer posano come una Madonna con il suo bambino, sollevando domande sul rapporto spirituale tra moda e arte.

Da quel momento, l'inizio di numerose collaborazioni con brand e designer internazionali l'hanno aiutata ad accentuare non solo la sua visibilità come performer, ma anche a celebrare la crescente sintonia tra arte e moda.

Il mio Punto di Vista su Moda e Arte

Molti non lo sanno, ma nasco come costumista, motivo per cui l'esplorazione del rapporto tra moda e arte è sempre stato un focus importante nel mio lavoro.

Tuttora infatti mi dedico a trovare e analizzare tutte le possibili intersezioni tra storia, moda, tendenze, psicologia e arte, per affrontare il modo in cui lavoro a contatto con gli abiti (ma soprattutto con chi gli abiti li indossa - le donne) con uno sguardo più critico e creativo.

Ad esempio, ammirando le opere di Lucio Fontana, "I Tagli", vedo un legame non solo con la femminilità, ma anche con particolari di abiti come spacchi e cut-out.

 

Attraverso i suoi "Tagli" l'artista cercava un modo di andare al di là della superficie, al di là delle apparenze, invitando lo sguardo a immaginare cosa ci fosse oltre.

E questo concetto mi sembra possa valere sia per le donne - delle quali spesso si apprezza solo la superficialità nel momento in cui le si riduce ad oggetto, e delle quali, invece, bisognerebbe ammirare personalità, profondità e spessore - sia per un vestito con uno spacco - che rompe la superficie del tessuto per far immaginare "cosa c'è dietro".

Ho, tra l'altro, una concezione della donna come musa e opera d'arte allo stesso tempo: per le donne c'è la necessità di prendere ispirazione da se stesse, da ciò che hanno nel profondo, come fossero delle vere e proprie muse ispiratrici, perchè è solo così che potranno fare della loro vita un capolavoro.

Questo trova un riscontro nella moda in quella che io definisco "Fashion Therapy", la terapia che parte dall'abbigliamento per permettere alle donne di comunicare se stesse agli altri, proprio come farebbe un'opera d'arte, per emanciparsi dal giudizio esterno e concentrarsi esclusivamente su chi loro vogliono essere e su cosa loro desiderano ottenere dalla propria vita.

 


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