Sapevi che coprirsi il capo è un rituale antico, che probabilmente risale a quasi 15 milioni di anni fa? Secondo alcuni graffiti rinvenuti in Francia, le popolazioni primitive impiegavano i cappelli nelle prime forme di religione come strumento per custodire la testa, considerata culturalmente la sede sacra dello spirito umano.
La storia del cappello è effettivamente lunga: pensiamo al copricapo del Faraone, il nemes, che indicava la natura divina di chi la indossava; il pileo nell’Antica Grecia che segnalava l’appartenenza ai ceti sociali bassi di manovali, pescatori o marinai; quello nell’Antica Roma, veniva posto sul capo degli schiavi quando diventavano liberi; il cilindro ottocentesco alla Abramo Lincoln, simbolo di eleganza e status sociale elevato; il cappello cloche femminile dei primi del Novecento, simbolo di emancipazione e libertà.
Se balziamo rapidamente ai giorni nostri è chiaro che, oltre ad un valore estetico, al cappello è associata una dimensione prettamente utilitaria: lo si adopera perché protegge dal freddo, dalle intemperie, dal sole cocente, a volte da sguardi indiscreti. Tuttavia, a questa sua funzione primaria è rimasta nel tempo collegata una funzione secondaria e simbolica di non poco conto. Ti va di scoprire di più sul cappello e sulla sua simbologia? Eccoti 3 cose che scommetto non sapevi o che avevi dato per scontato sull’accessorio più antico che ci sia!
Indossare un Cappello Conferisce Identità e Personalità
Il cappello, più di ogni altro accessorio, è quell’elemento del vestiario che comunica qualcosa sull’individuo che lo indossa, da un punto di vista sociale, culturale…e anche economico! Sarà forse il fatto che lo si mette proprio sul capo, e quindi bene in vista, ad avergli conferito una funzione comunicativa così immediata? In effetti, ogni paese sembra avere il suo copricapo simbolo nazionale: il sombrero per i messicani; il colbacco per i russi; il turbante per gli indiani; la coppola per i siciliani; il cappello a falda larga che identifica i cowboy del Sud degli Stati Uniti.
Pensiamo anche al cinema: cosa sarebbe Charlie Chaplin senza la sua bombetta? O il Cappellaio Matto di Alice nel Paese delle Meraviglie senza il suo cilindro? O Mary Poppins senza il suo cappello decorato a fiorellini? In tutti e tre questi casi, è impossibile immaginare il personaggio e la sua caratterizzazione senza quell’elemento distintivo rappresentato dal cappello!
E questo è ancora più vero se si astrae il cappello dal suo contesto cinematografico originale, e lo si trasferisce altrove. Guarda la foto qui sotto: è o non è subito intuibile dai nostri cappelli che siamo ad un party a tema Alice in Wonderland?
Ecco perché, quando ti senti sola, non accettata, quando ti sembra di vestirti in modo anonimo e sempre uguale e senti che è giunta l’ora di dare una rinfrescata ai tuoi look, indossare un cappello può aiutarti a comprendere meglio la tua personalità e a esprimerla efficacemente a chi ti sta intorno! In effetti, i cappelli sono quel colpo d’occhio capace di dare originalità e identità anche a un semplice look total black, ma anche di valorizzare ed esaltare uno stile personale già ben definito con un tocco di audacia in più!
Il Cappello Veicola Successo E Appartenenza
Ti sei mai chiesta perché per celebrare una laurea si indossi un tocco? O perché per riconoscere qualcuno come sovrano ci sia il rituale dell’incoronazione? Entrambe le situazioni ci parlano del valore del cappello come simbolo di riuscita sociale, di successo e di appartenenza ad una determinata categoria.
Non a caso, ci sono molte associazioni, corpi e club che hanno fatto del cappello una sorta di simbolo di riconoscimento della propria categoria: basti pensare agli alpini e al loro iconico copricapo con piuma, alla toque blanche degli chef, o al berretto della marina militare, e così via!
Aggiungere un cappello ai tuoi outfit è la soluzione più giusta quando vuoi veicolare successo e fiducia in te stessa! Il cappello, andando a enfatizzare la testa, è diventato nel tempo un simbolo di elevata statura sociale (tanto è vero che toglierselo rappresenta un gesto di umiltà).
Il Cappello È Un Accessorio Accessibile A Tutte E Sempre Gratificante
Ciò che di bello hanno i cappelli, è la loro capacità di far accedere qualunque donna ad una minima gratificazione personale, anche quando nessun altro capo di abbigliamento ci riesce! In effetti, il cappello sta bene proprio a tutte, a prescindere da tutte le preoccupazioni legate a età, altezza, misure, taglia e peso!
Un cappello può farti sentire unica, bella, nuova e diversa senza doverti mettere necessariamente in discussione. Quando quei jeans troppo attillati o quella maglietta troppo corta possono causarti disagio e farti sentire inadeguata, ecco che indossare un cappello può rivelarsi una piacevole fonte di benessere spirituale!